BetterCare4Aging – Il progetto è volto a migliorare l'assistenza agli anziani nel continuum ospedale-territorio, prendendo in considerazione diversi setting: le cure primarie, assistenza in caso di malattie acute, assistenza a lungo termine.

Setting di cure primarie

Infermieristica di famiglia e comunità / Case della comunità: 

  • Valutare l’effetto dell’introduzione dell’infermieristica di famiglia e comunità, quale parte integrante dei servizi offerti alla comunità dell’ASL di Vercelli, sul consumo di servizi da parte dell’utenza anziana e sugli outcome di salute auto-dichiarati.
  • Identificare i fattori che contribuiscono o ostacolano l’implementazione dell’infermieristica di famiglia e comunità nell’ASL di Biella.
  • Stimare l’impatto dell’implementazione della figura dell’IFeC e delle Case della Comunità nella riduzione degli accessi impropri del Dipartimento di Emergenza di un ASL del Territorio.

Responsabili: Fabrizio Faggiano, Alberto Dal Molin, Erica Busca, Angela Durante, Silvia Caristia

Intelligenza Artificiale in sanità pubblica

  • Studio dell’applicazione di modelli di Intelligenza Artificiale (IA) per l’identificazione di esiti sfavorevoli nella popolazione anziana.
  • Progettazione di interventi di sanità pubblica per il miglioramento della qualità dell’invecchiamento basati su modelli di IA.

Responsabili: Massimiliano Panella, Matteo Ratti

Setting per acuti

Acute Care Elderly (ACE)

  • Identificare, nell’ambito dei pazienti anziani affetti da patologia acuta e ricoverati all’interno dei reparti di Medicina Interna, Geriatria e Pneumologia, coloro che presentano i requisiti per accedere a una Acute Care Elderly (ACE) Unit in modo da determinare il fabbisogno, in termini di numero di posti letto e risorse da dedicare a tale struttura.
  • Implementare l’ACE Unit presso un’azienda sanitaria piemontese.

Responsabili: Luigi Castello, Aldo Bellora, Tatiana Bolgeo

Primary Nursing 

  • Valutare l’impatto dell’implementazione del modello di presa in cura denominato Primary Nursing (PN).
  • Descrivere gli aspetti caratterizzanti l’implementazione del modello di presa in cura denominato Primary Nursing.
  • Esplorare barriere e facilitatori nell’implementazione del modello di erogazione dell’assistenza PN secondo la percezione dei professionisti coinvolti nel processo.

Responsabili: Alberto Dal Molin, Erica Busca, Erika Bassi, Angela Durante

 Etica del fine vita

  • Sperimentare il counseling nell’etica clinica come fattore di costruzione di un sistema di relazioni e di valori tra tutti i soggetti coinvolti a vario titolo nella cura e nell’assistenza dell’anziano malato;
  • Sviluppare strategie comunicative in grado di superare la precarietà del consenso informato nei pazienti mentalmente fragili, e consentire loro di compiere una scelta di fine vita più autonoma;
  • Definire degli strumenti di ‘progettazione assistenziale condivisa, con particolare attenzione al fine vita;
  • Informare/formare operatori sanitari (medici, infermieri, OSS e altri) e studenti in modo specifico sui temi etici del fine vita
  • Erogazione ed organizzazione di attività formative per la popolazione sui temi etici del fine vita in convenzione con le strutture dell’UPO, dell’Azienda Ospedaliera Universitaria “Maggiore della Carità” di Novara, dell’ASL di Novara, degli Enti Comunali e delle Organizzazioni di volontariato locali.

Responsabili: Letizia Mazzini, Luca Savarino

Fragilità e BPCO

  • Valutare la fragilità e il numero di eventi cardiovascolari in pazienti adulti con Broncopneumopatia Cronica Ostruttiva (BPCO) in fase stabile a 12 e 24 mesi, nei pazienti fragili vs non fragili;
  • Correlare la fragilità con la mortalità a lungo termine per tutte le cause e con la mortalità cardiovascolare in pazienti con BPCO;
  • Approfondire la prevalenza della fragilità nella popolazione affetta da BPCO.

Responsabile: Mario Malerba

Ventilazione non invasiva e lesioni da pressione

  • Valutare l’impatto della rotazione sistematica delle maschere utilizzate per la ventilazione non invasiva in pazienti con insufficienza respiratoria. L’obiettivo è ridurre le lesioni da pressione correlate all’utilizzo delle maschere ed effettuare un’analisi di costo-efficacia di tale modifica

Responsabile: Rosanna Vaschetto

Cura del cavo orale

  • Valutare l’impatto dell’implementazione di linee guida sulla cura del cavo orale in termini di variazione di esiti cavo orale-correlati.

Responsabili: Alberto Dal Molin, Mario Migliario, Erika Bassi, Chiara Gallione

Tecnologia robotica in ortopedia protesica e riabilitazione 

  • Valutare l’efficacia della tecnologia robotica durante l’intervento di sostituzione articolare d’anca e di ginocchio e nella riabilitazione negli anziani, sia come outcome riferiti dal paziente che sotto il punto di vista organizzativo.

Responsabili: Massimiliano Panella, Alice Masini, Matteo Ratti

Setting di assistenza a lungo termine

Ospedalizzazioni dei residenti delle RSA

  • Valutare l’efficacia di un intervento di quality improvement volto a ridurre il ricorso ai servizi ospedalieri da parte dei residenti delle Residenze Sanitarie Assistenziali (RSA) attraverso una revisione sistematica con metanalisi.
  • Indagare i fattori che portano all’ospedalizzazione degli anziani che risiedono in RSA, esplorando le manifestazioni cliniche e la gestione dello stato di deterioramento nella settimana precedente il trasferimento non programmato in ospedale.

Responsabili: Alberto Dal Molin, Sara Campagna, Ines  Basso

Lifestyle medicine negli anziani istituzionalizzati in RSA 

  •  Sviluppare un intervento di lifestyle medicine (intervento multicomponente di nutrizione e di attività motoria) e successivamente investigarne l’efficacia, in termini di miglioramento della funzionalità fisica e della qualità di vita, negli anziani istituzionalizzati in RSA.

Responsabili: Massimiliano Panella, Alice Masini, Andrea Conti

Sostenibilità ambientale e salubrità dei pasti offerti nelle RSA 

  • Sviluppare uno strumento in grado di valutare la sostenibilità ambientale e l’aderenza alle raccomandazioni nutrizionali dei pasti offerti nelle strutture di lungodegenza per anziani (RSA).

Responsabili: Massimiliano Panella, Andrea Conti

Variabilità delle prescrizioni farmacologiche in RSA 

  • Quantificare e confrontare la variabilità delle prescrizioni di diverse classi di farmaci nelle RSA di Anteo Impresa Sociale e identificare i fattori che contribuiscono alle differenze nei modelli di prescrizione dei farmaci tra le diverse strutture.

Responsabili: Massimiliano Panella, Alice Masini

Lifestyle Medicine: percorsi preventivi progetto Age-It

  • Creazione di un modello preventivo di healthy ageing basato su evidenza scientifica nazionale e internazionale

Responsabili: Massimiliano Panella, Alice Masini

Area di ricerca: Percorsi di prevenzione e cura

Principal Investigator (PI) e CO-PI:

Alberto Dal Molin



Iscriviti alla Newsletter

* Richiesti

Scegli la newsletter

Consenso all’utilizzo dei datiAging Project userà le informazioni che fornisci al solo scopo di inviarti la newsletter richiesta.

Puoi annullare l'iscrizione in qualsiasi momento cliccando sul link che trovi nel footer dell'email. Per informazioni sulla Privacy Policy clicca qui.

Cliccando su "Acconsenti", accetti anche che le tue informazioni saiano trasferite a Mailchimp per l'elaborazione. Ulteriori informazioni sulle privacy di Mailchimp qui