Sono stati assegnati i premi del concorso fotografico “Le età della vita, fotogrammi del nostro tempo”, promosso dall’Università del Piemonte Orientale nell’ambito del progetto di ricerca Novara Cohort Study e sostenuto da Aging Project e AGE-It.
La giuria ha selezionato tre fotografie vincitrici, una per ciascuna categoria, oltre a un premio assoluto:
- Categoria Insieme per il futuro
Paola Moriggi ha conquistato il primo posto con uno scatto che racconta la trasmissione di saperi e valori tra nonno e nipote attraverso l’antica arte della cesteria. L’immagine, curata nella composizione e nell’equilibrio cromatico, richiama suggestioni pittoriche novecentesche.
- Categoria Invecchiare dal ridere
Marta Rodighiero ha vinto con una fotografia che unisce freschezza e rigore: due figure femminili in un gesto autoironico, ambientato su uno sfondo saturo e geometrico, invitano a guardare alla vita con leggerezza e possibilità di rinascita.
- Categoria Non è mai troppo tardi
Mauro Lena ha convinto la giuria con uno scatto ironico che ritrae tre anziani alle prese con uno smartphone. Una composizione affettuosa e divertente, che riflette sul dialogo tra generazioni nell’era digitale.
- Premio assoluto
Carlo Sguazzini è stato premiato per la qualità magistrale della sua immagine, che ritrae con empatia e dinamismo il legame intimo tra nonno e nipote. Una fotografia che, secondo la giuria, incarna al meglio lo spirito del concorso: raccontare l’invecchiamento non solo come tema scientifico, ma come esperienza umana e relazionale.
La partecipazione è stata ampia: 110 concorrenti (54 donne e 56 uomini) hanno inviato 177 fotografie, interpretando in modo originale i temi proposti.
La giuria era composta da:
- Marco Demarchi, professore UPO
- Cristina Taglietti, giornalista culturale del “Corriere della Sera”
- Paolo Migliavacca, fotografo professionista
- Antonio Guaita, geriatra, Fondazione Golgi Cenci
Una commissione multidisciplinare che ha unito competenze artistiche, scientifiche e culturali, in piena coerenza con lo spirito del concorso.
Il concorso e la mostra vogliono offrire alla città e alla comunità accademica un’occasione per riflettere sul significato dell’invecchiamento attivo, scoprendo come le immagini possano trasformarsi in racconti di vita, dialogo e futuro condiviso.
Le opere premiate, insieme a una selezione di scatti partecipanti, sono esposte nella mostra allestita presso la parte antistante della Biblioteca Rita Fossaceca al Campus UPO di via Perrone (Novara). La mostra è aperta fino al 19 ottobre 2025, dal lunedì al venerdì, dalle ore 9.00 alle 18.00, con ingresso libero.