Teorie dell'invecchiamento

Biologia

Secondo la teoria della senescenza cellulare, all’interno della cellula vi è un “orologio biologico”, che segnala di interrompere la replicazione.

di Chiara Di Lucente

Teoria secondo cui l’invecchiamento, a livello cellulare, è dovuto a cambiamenti nell’espressione di alcuni geni dopo il raggiungimento della maturità riproduttiva.

di Chiara Di Lucente

La teoria dei radicali liberi…

di Rossella Failla
Pillole di scienza
10 Luglio 2025

Kefir addizionato con probiotici: la potenziale riduzione dei fattori di rischio cardiovascolare

Uno studio randomizzato su 72 uomini over 65 ha valutato gli effetti del kefir addizionato con probiotici su fattori di rischio cardiovascolare. Dopo 8 settimane, non sono stati rilevati cambiamenti significativi nei livelli lipidici, ma si è osservata una riduzione nell’indice di rischio di Castelli e nell’indice aterogenico. La piccola numerosità campionaria e la breve durata rappresentano limiti importanti. Sono necessari ulteriori studi per valutare i meccanismi alla base dei risultati osservati e un possibile impatto sul microbioma intestinale.

9 Luglio 2025

La realtà virtuale: una nuova arma contro il declino cognitivo?

Uno studio randomizzato ha valutato l’efficacia dell’allenamento cognitivo immersivo tramite realtà virtuale basata su attività ricreative quotidiane. I risultati mostrano miglioramenti cognitivi e fisici in anziani attivi, con buone prospettive di utilizzo comunitario.

24 Giugno 2025

Ageismo tra professionisti sanitari: un problema reale?

Il fenomeno dell’ageismo nei professionisti sanitari è ancora poco esplorato, nonostante possa influire negativamente sulla qualità delle cure agli anziani. La revisione sistematica pubblicata nel 2024 analizza 15 studi condotti tra il 2014 e il 2024, evidenziando che la maggior parte degli operatori mostra atteggiamenti generalmente positivi verso gli anziani, ma con importanti variazioni legate a fattori sociodemografici, personali e lavorativi. Tra i fattori associati a livelli più elevati di ageismo figurano la scarsa conoscenza sull’invecchiamento, l’assenza di esperienza in ambito geriatrico, il sesso maschile e lo stato civile singolo.