Teorie dell'invecchiamento
Interdisciplinare
Dibattito fine vita in Italia persiste. Quadro legislativo incompleto nonostante basi solide. Intervista a prof. Luca Savarino illustra storia, sentenza Corte 2019, aspetti etici e giuridici.
L’ageismo nell’IA non è soltanto un problema tecnico, ma qualcosa che si dipana a livello di relazioni interpersonali, di discorsi e di immaginario, di progettazione e di politiche. Pertanto si tratta di un’area di studi che dovrebbe coinvolgere in modo collaborativo gerontologi, sociologi, filosofi, avvocati, eticisti, medici, informatici, data scientist e ingegneri.
Multidisciplinare, interdisciplinare e transdisciplinare: termini che a volte sono stati considerati sinonimi, ma non lo sono affatto.
A che età si diventa vecchi? Esistono diversi significati del termine età: età cronologica, biologica, psicologica o sociale. Scopriamo le differenze
Elaborare una teoria significa sviluppare un sistema coerente di idee che permetta di spiegare e comprendere un insieme di dati empirici. Le teorie non sono generalizzazioni empiriche e nemmeno modelli. Che cos’è, come nasce e a cosa serve una teoria.
Perché viviamo così a lungo anche dopo l’età fertile? Perché alcuni 90enni hanno le capacità cognitive di un 40enne mentre altri mostrano deficit cognitivi precoci? Potremmo riportare questi e altri interrogativi a una domanda di fondo: come e perché invecchiamo?

Kefir addizionato con probiotici: la potenziale riduzione dei fattori di rischio cardiovascolare
Uno studio randomizzato su 72 uomini over 65 ha valutato gli effetti del kefir addizionato con probiotici su fattori di rischio cardiovascolare. Dopo 8 settimane, non sono stati rilevati cambiamenti significativi nei livelli lipidici, ma si è osservata una riduzione nell’indice di rischio di Castelli e nell’indice aterogenico. La piccola numerosità campionaria e la breve durata rappresentano limiti importanti. Sono necessari ulteriori studi per valutare i meccanismi alla base dei risultati osservati e un possibile impatto sul microbioma intestinale.
La realtà virtuale: una nuova arma contro il declino cognitivo?
Uno studio randomizzato ha valutato l’efficacia dell’allenamento cognitivo immersivo tramite realtà virtuale basata su attività ricreative quotidiane. I risultati mostrano miglioramenti cognitivi e fisici in anziani attivi, con buone prospettive di utilizzo comunitario.
Ageismo tra professionisti sanitari: un problema reale?
Il fenomeno dell’ageismo nei professionisti sanitari è ancora poco esplorato, nonostante possa influire negativamente sulla qualità delle cure agli anziani. La revisione sistematica pubblicata nel 2024 analizza 15 studi condotti tra il 2014 e il 2024, evidenziando che la maggior parte degli operatori mostra atteggiamenti generalmente positivi verso gli anziani, ma con importanti variazioni legate a fattori sociodemografici, personali e lavorativi. Tra i fattori associati a livelli più elevati di ageismo figurano la scarsa conoscenza sull’invecchiamento, l’assenza di esperienza in ambito geriatrico, il sesso maschile e lo stato civile singolo.