Teorie dell'invecchiamento
Interdisciplinare
Dibattito fine vita in Italia persiste. Quadro legislativo incompleto nonostante basi solide. Intervista a prof. Luca Savarino illustra storia, sentenza Corte 2019, aspetti etici e giuridici.
L’ageismo nell’IA non è soltanto un problema tecnico, ma qualcosa che si dipana a livello di relazioni interpersonali, di discorsi e di immaginario, di progettazione e di politiche. Pertanto si tratta di un’area di studi che dovrebbe coinvolgere in modo collaborativo gerontologi, sociologi, filosofi, avvocati, eticisti, medici, informatici, data scientist e ingegneri.
Multidisciplinare, interdisciplinare e transdisciplinare: termini che a volte sono stati considerati sinonimi, ma non lo sono affatto.
A che età si diventa vecchi? Esistono diversi significati del termine età: età cronologica, biologica, psicologica o sociale. Scopriamo le differenze
Elaborare una teoria significa sviluppare un sistema coerente di idee che permetta di spiegare e comprendere un insieme di dati empirici. Le teorie non sono generalizzazioni empiriche e nemmeno modelli. Che cos’è, come nasce e a cosa serve una teoria.
Perché viviamo così a lungo anche dopo l’età fertile? Perché alcuni 90enni hanno le capacità cognitive di un 40enne mentre altri mostrano deficit cognitivi precoci? Potremmo riportare questi e altri interrogativi a una domanda di fondo: come e perché invecchiamo?
Si può “inquinare” il cervello?
Numerose evidenze scientifiche mostrano che l’esposizione prolungata all’inquinamento atmosferico, soprattutto in mezza età e senescenza, può compromettere le funzioni cognitive e modificare la struttura cerebrale, riducendo il volume dell’ippocampo e aumentando quello ventricolare.
L’alfabetizzazione sanitaria è correlata a un invecchiamento più sano?
Un recente studio turco evidenzia come l’alfabetizzazione sanitaria sia un fattore predittivo di un invecchiamento di successo. Le persone con maggiore educazione sanitaria mostrano migliori prospettive di salute e qualità della vita nella terza età.
Musicoterapia nei pazienti anziani: strumento utile per decadimento cognitivo e sintomi depressivi
La musicoterapia si conferma un supporto utile per gli anziani con decadimento cognitivo lieve e sintomi depressivi: lo studio evidenzia miglioramenti significativi nella memoria e nell’umore grazie a un programma di gruppo.