Teorie dell'invecchiamento

Interdisciplinare

Dibattito fine vita in Italia persiste. Quadro legislativo incompleto nonostante basi solide. Intervista a prof. Luca Savarino illustra storia, sentenza Corte 2019, aspetti etici e giuridici.

di Emiliano Loria

L’ageismo nell’IA non è soltanto un problema tecnico, ma qualcosa che si dipana a livello di relazioni interpersonali, di discorsi e di immaginario, di progettazione e di politiche. Pertanto si tratta di un’area di studi che dovrebbe coinvolgere in modo collaborativo gerontologi, sociologi, filosofi, avvocati, eticisti, medici, informatici, data scientist e ingegneri.

di Francesca Memini

Multidisciplinare, interdisciplinare e transdisciplinare: termini che a volte sono stati considerati sinonimi, ma non lo sono affatto.

di Rossella Failla

A che età si diventa vecchi? Esistono diversi significati del termine età: età cronologica, biologica, psicologica o sociale. Scopriamo le differenze

di Francesca Memini

Elaborare una teoria significa sviluppare un sistema coerente di idee che permetta di spiegare e comprendere un insieme di dati empirici. Le teorie non sono generalizzazioni empiriche e nemmeno modelli. Che cos’è, come nasce e a cosa serve una teoria.

di Rossella Failla

Perché viviamo così a lungo anche dopo l’età fertile? Perché alcuni 90enni hanno le capacità cognitive di un 40enne mentre altri mostrano deficit cognitivi precoci? Potremmo riportare questi e altri interrogativi a una domanda di fondo: come e perché invecchiamo?

di Redazione
Pillole di scienza
12 Novembre 2025

Misofonia: connessioni tra cervello, emozioni e sistema nervoso

La misofonia è una condizione neurologica caratterizzata da reazioni emotive intense a suoni specifici, i cosiddetti “trigger”. Lo studio dell’Università del Piemonte Orientale mostra come i soggetti misofonici presentino un’attivazione anomala dell’area uditivo–insula–limbica e un aumento del tono ortosimpatico.

6 Novembre 2025

Un aiuto digitale per chi si prende cura

L’intelligenza artificiale sta trasformando il supporto ai caregiver familiari, offrendo strumenti come chatbot, app e sistemi predittivi per migliorare la formazione e il benessere psicologico. Una revisione sistematica mostra risultati promettenti: maggiore consapevolezza, gestione più efficace dello stress e migliore qualità dell’assistenza.

17 Ottobre 2025

Si può “inquinare” il cervello?

Numerose evidenze scientifiche mostrano che l’esposizione prolungata all’inquinamento atmosferico, soprattutto in mezza età e senescenza, può compromettere le funzioni cognitive e modificare la struttura cerebrale, riducendo il volume dell’ippocampo e aumentando quello ventricolare.