Teorie dell'invecchiamento

Psicologia

Lo stereotipo che invecchiare sia sinonimo di decadimento complessivo sembra influenzare l’autostima delle persone anziane e avere effetti negativi sulla loro salute. Anche piccoli cambiamenti nell’atteggiamento culturale delle comunità possono aiutare a comprendere le conseguenze negative degli stereotipi legati all’età e a porvi rimedio.

di Patrizia Salvaterra

Al centro di questo modello teorico dei processi di invecchiamento, il Conforto restituito dall’adesione a una fede religiosa sembra essere la parola chiave per perseguire un benessere psico-fisico nella terza età

di Emiliano Loria

L’idea di invecchiamento con successo o positivo rappresenta la base di una delle più conosciute teorie dell’invecchiamento, che ha contribuito a mantenere funzionalità, autonomia e migliorare la qualità della vita negli anni.

di Patrizia Salvaterra

La teoria SAVI, acronimo che origina dalle iniziali di Strength And Vulnerability Integration, studia l’esperienza emotiva durante l’arco della vita mettendo al centro i concetti di forza e vulnerabilità, e facendoli dialogare fra loro.

di Patrizia Salvaterra

La SOC Theory suggerisce che è la capacità autoregolatoria della persona a consentire la massimizzazione dei risultati e la compensazione delle perdite

di Patrizia Salvaterra

La teoria dell’attività, elabo…

di Francesca Memini

La teoria del disimpegno può essere considerata la prima delle teorie dell’invecchiamento nell’ambito della gerontologia sociale. Secondo questa teoria l’invecchiamento comporta naturalmente un progressivo, universale e ubiquo abbandono della vita sociale da parte dell’individuo

di Francesca Memini
Pillole di scienza
21 Maggio 2025

BRI e multimorbidità cardiometabolica: ruolo dell’invecchiamento accelerato

Uno studio dell’UK Biobank evidenzia che l’accumulo di grasso viscerale, misurato tramite il Body Roundness Index (BRI), è associato a un maggiore rischio di multimorbidità cardiometabolica (CMM), soprattutto nei soggetti con invecchiamento biologico accelerato. Il BRI si dimostra superiore al BMI nel predire la CMM, e l’invecchiamento biologico funge da mediatore parziale nella relazione tra grasso viscerale e CMM.

14 Maggio 2025

Deprescribing: l’arte del saper togliere

Il deprescribing consiste nella sospensione ragionata di farmaci non più necessari, soprattutto negli anziani. È una strategia sicura e promettente per migliorare la qualità della vita, riducendo il rischio di effetti collaterali e sovratrattamenti.

6 Maggio 2025

Diabete e GLP-1RA: nuove prospettive terapeutiche

I farmaci GLP-1RA, già noti per il diabete e l’obesità, mostrano potenziali benefici su cuore, cervello e salute mentale. Lo studio pubblicato su Nature Medicine evidenzia effetti protettivi, ma anche alcuni rischi gastrointestinali e renali.