libri e altre storie
“I libri di mio padre” di Luan Starova
Luan Starova racconta con malinconia e delicatezza la storia delle peregrinazioni vissute della sua famiglia e dai libri del padre.
“Patrimonio. Una storia vera” di Philip Roth
Philip Roth in “Patrimonio” mette nero su bianco una delle relazioni più complesse, quella tra padri e figli. Un buon libro per riflettere sull’oscillazione del considerarsi figli, padri, e sul senso di straniamento che coglie da un lato nell’iniziare a curarsi dei propri genitori, dall’altro nel cedere il timone e lasciare che siano i figli a condurci.
“Non mi lasciare. Breve viaggio nell’universo della memoria” di Oddone Camerana
“Non mi lasciare, libro in cui l’autore Oddone Camerana ripercorre con taglio investigativo e metafisico il tema della conservazione dei ricordi come atto estremo della sensibilità umana, ricordandoci che la scrittura è il modo più antico per non morire.
“L’italiano della medicina” di Rosa Piro
Ci sentiamo spesso smarriti nel leggere i referti medici per la difficoltà di comprensione del linguaggio medico il “medichese” ma ora si ha a disposizione una guida che ci consente di avvicinarci con curiosità e interesse agli specialismi del linguaggio medico italiano, il libro di Rosa Piro: L’italiano della medicina.
La vecchiaia esiste davvero? “Il tempo senza età” di Marc Augé
“Il tempo senza età – La vecchiaia non esiste” di Marc Augé è un’interessante e filosofica riflessione sul tempo che passa. Secondo l’autore, la vecchiaia non esiste ed è uno stereotipo creato dall’uomo, un perimetro che delimita la nostra vita, scomponendola in fasi, fasce e tappe
La vecchiaia a trent’anni: “Senilità” di Italo Svevo
La vecchiaia secondo Svevo non è quella del corpo ma quella dello spirito. Perché rileggere Senilità in questo contesto? Si tratta di una rilettura che deve tenere conto dell’originalità di un tema, quello dell’invecchiamento non legato allo stato fisico ma a quello mentale.








