Pillole di scienza

Assistenza territoriale

Questo studio ha messo in luce l’estrema eterogeneità nella risposta anticorpale contro Covid-19 di 189 pazienti con tumori ematologici

Una recente metanalisi ha valutato l’efficacia degli interventi di continuità di cura rispetto alle riammissioni degli anziani affetti da patologie croniche. In particolare, lo studio riconosce il valore degli interventi multimodali orientati alle tre dimensioni della continuità di cura: relazionale, informativa e gestionale.

Durante la pandemia è aumentato l’utilizzo del monitoraggio remoto dei dispositivi intracardiaci, che ha permesso di mantenere un’ottima gestione dei pazienti anche a distanza

Il diabete di tipo 2 si associa a un aumentato rischio di demenza: la prevenzione risulta indispensabile per la salute a livello cognitivo.

Questo studio di coorte ha individuato l’acido ippurico come l’unico metabolita i cui livelli distinguono le persone in salute da quelle fragili. 

Questo studio analizza il concetto di fragilità, presentando i principali strumenti per misurarla. Il grado di fragilità, infatti, condiziona lo sviluppo delle malattie dell’età avanzata e ne modifica l’espressione.

I ricercatori del dipartimento di Epidemiologia dell’Università di Harvard (Boston, Stati Uniti) e di Rotterdam (Paesi Bassi) hanno sviluppato due algoritmi col fine di predire mediante l’età biologica le patologie correlate all’invecchiamento (tra cui la demenza). 

In questa review della letteratura scientifica, vengono esaminati gli aspetti fisiopatologici dell’ipertensione in relazione al declino cognitivo, i possibili biomarcatori che consentono una diagnosi rapida e le strade percorribili per una gestione clinica ottimale.

I risultati dello studio forniscono per la prima volta una stima accurata della prevalenza delle multimorbidità in una popolazione anziana affetta o a rischio di malattia renale cronica (MRC) indipendentemente dalla gravità. L’ipertensione e l’obesità rappresentano la combinazione più frequente nella MRC.